Storie di terra. Pratiche di rinnovamento e riuso dello scarto
a cura di viaraffineria per MAST festival
1 - 9 agosto, Scicli

STORIE DI TERRA. PRATICHE DI RINNOVAMENTO E RIUSO DELLO SCARTO
è il titolo del progetto a cura di viaraffineria che esplora il legame tra acqua, produzione e sostenibilità nel sud-est della Sicilia.
Dove un tempo scorreva l’acqua, oggi rimane solo un’impronta. Il vecchio torrente che attraversava il centro della città di Scicli ha lasciato dietro di sé un vuoto, un canale asciutto. Questa assenza non è solo un segno del passato: è un punto di partenza per interrogarsi sulle risorse idriche che si assottigliano, sulla siccità che trasforma i paesaggi e i modi in cui l’agricoltura sta reinventando sé stessa per sopravvivere.
La ricerca ragiona a partire dall’assenza di uno dei quattro elementi naturali, l’acqua, e di come una sua drastica riduzione abbia avviato un processo di coscientizzazione dello scarto nelle filiere alimentari e agricole.
STORIE DI TERRA. PRATICHE DI RINNOVAMENTO E RIUSO DELLO SCARTO si ramifica in tre azioni differenti: workshop, talk, archivio.
è il titolo del progetto a cura di viaraffineria che esplora il legame tra acqua, produzione e sostenibilità nel sud-est della Sicilia.
Dove un tempo scorreva l’acqua, oggi rimane solo un’impronta. Il vecchio torrente che attraversava il centro della città di Scicli ha lasciato dietro di sé un vuoto, un canale asciutto. Questa assenza non è solo un segno del passato: è un punto di partenza per interrogarsi sulle risorse idriche che si assottigliano, sulla siccità che trasforma i paesaggi e i modi in cui l’agricoltura sta reinventando sé stessa per sopravvivere.
La ricerca ragiona a partire dall’assenza di uno dei quattro elementi naturali, l’acqua, e di come una sua drastica riduzione abbia avviato un processo di coscientizzazione dello scarto nelle filiere alimentari e agricole.
STORIE DI TERRA. PRATICHE DI RINNOVAMENTO E RIUSO DELLO SCARTO si ramifica in tre azioni differenti: workshop, talk, archivio.
archivio
1-9 agosto, ScicliSTORIE DI TERRA prevede la formazione di un archivio che indaghi la crisi climatica. Parafrasando Matteo De Giuli e Nicolò Porcelluzzi in “Medusa”, l’intenzione è quella di «usare le parole per curare, per provare a riparare il mondo, a cambiare la società. La parola scritta assume quindi un valore essenziale poiché in essa risiede la capacità di trovare un nuovo immaginario che possa raccontare il clima che cambia». Da queste intenzioni nasce la volontà di collezionare diverse tipologie di testo come saggi, romanzi, testi scientifici, poesie che, in modo e linguaggi diversi, sensibilizzano sulla tematica ambientale. L’archivio sarà fruibile presso [inserire luogo] per tutta la durata del festival.
workshop
Design rigenerativo: progettare vortici di abbondanza di Gesualdo Busacca con viaraffineria
1-2 agosto, Scicli
Il laboratorio con Gesualdo Busacca aiuterà a scoprire l’approccio sostenibile della permacultura e di come tramite i suoi principi possiamo immaginare e progettare in maniera olistica le nostre vite. Tramite strumenti di design, creatività grafica, gioco e narrazione personale, stimoleremo la capacità di pensare in modo sistemico per creare "vortici" di rigenerazione anche nelle nostre relazioni sociali e nei luoghi che abitiamo.
Puoi iscriverti compilando questo form!
talk
moderato da viaraffineria con Gesualdo Busacca e Lorenzo Cannella2 agosto, ore 19.00, Chiosco di Scicli
La conversazione condotta da viaraffineria con Gesualdo Busacca e Lorenzo Cannella trae origine dal valore che la parola, e il relativo discorso, possono avere nella presa di coscienza dell’emergenza climatica, con particolare riferimento alla situazione siciliana.
La prima parte del talk è dedicata all’illustrazione dell’archivio creato da viaraffineria e presentato per la prima volta a Scicli. L’attenzione si focalizzerà poi alla ricerca artistica? antropologica? di Gesualdo Busacca a cui si unisce l’esperienza nel settore agricolo di Lorenzo Cannella, fondatore di Mangrovia, un progetto di produzione sostenibile volto all'allevamento di pesci e alla coltivazione di piante mediante il processo acquaponico.
MAST
è un'esperienza totalmente immersiva all'interno di Scicli. La ricerca artistica e musicale sono gli strumenti per intraprendere questo viaggio dove la sostenibilità e il rapporto con il territorio sono valori fondamentali che fanno del MAST un momento unico di condivisione tra i singoli e la comunità.Per l’edizione 2025 intitolata VORTICE il festival si avvale di un team di ricercatori e ricercatrici nell’esplorazione di nuove visioni nei campi dell’architettura, della filosofia, della sperimentazione sonora e delle arti visive. Ciascuno sta indagando il tema del rifiuto, dello scarto, del detrito, attraverso la propria disciplina, generando contributi teorici, pratici e performativi che confluiranno in Long Form, Paper, Site Visit, Reportage e in un programma pubblico durante il festival.
A viaraffineria è affidata la ricerca nel settore delle arti visive.
Grazie a elèuthera editrice e nero per la collaborazione

Nell’ambito di VORTICE, la quinta edizione di
