viaraffineria
Coltivazione sulfurea
a cura di Gabriele Logiudice
20 - 21 - 22 - 27 - 28 dicembre 2024
Coltivazione sulfurea
una mostra a cura di Gabriele Logiudice
con opere di Samuele Angemi, Claudia Di Costa, Carmen Manusia, Giulia Marletta, Francesco Mosca, Selene Pulejo, Lara Schilirò
un progetto di Accademia di Belle Arti di Catania e viaraffineria coordinato da Marcella Barone e Gianluca Lombardo.
Coltivazione sulfurea parte da un’indagine sullo spazio circostante viaraffineria, la zona de Le Ciminiere, vecchia area industriale della città di Catania che si caratterizza per il suo aspetto industriale dominato dalle antiche ciminiere che muovono la città verso l’alto. Dal cemento al cielo e poi di nuovo giù, fino al sottosuolo. Queste alte torri dai mattoni rossi osservano in silenzio la città; scrutano ogni suo lento movimento, ne percepiscono il faticoso cambiamento.
Nella calce che unisce i singoli mattoni si nasconde una polvere che, come granelli di sabbia attaccata al corpo bagnato, non va via. Rimane lì. È gialla. È zolfo.
Le artiste e artisti hanno ragionato sul territorio circostante e sui legami di questo con la lavorazione dello zolfo.
La mostra è il punto di arrivo di un percorso iniziato a gennaio 2024 con Marcella Barone e Gianluca Lombardo e le studentesse e gli studenti del corso di Nuovi Linguaggi della Pittura dell’Accademia di Belle Arti di Catania. Il progetto grafico è coordinato da Marco Lo Curzio e ideato da Paolo Costanza e Asia Sabatelli.
Giorni e orari di apertura:
Opening 20 dicembre ore 18.00 - 21.00
21 dicembre 17.30 - 19.30
22 dicembre 17.30 - 19.30
27 dicembre 17.30 - 19.30
Finissage 28 dicembre 17.30 - 20.00
una mostra a cura di Gabriele Logiudice
con opere di Samuele Angemi, Claudia Di Costa, Carmen Manusia, Giulia Marletta, Francesco Mosca, Selene Pulejo, Lara Schilirò
un progetto di Accademia di Belle Arti di Catania e viaraffineria coordinato da Marcella Barone e Gianluca Lombardo.
Coltivazione sulfurea parte da un’indagine sullo spazio circostante viaraffineria, la zona de Le Ciminiere, vecchia area industriale della città di Catania che si caratterizza per il suo aspetto industriale dominato dalle antiche ciminiere che muovono la città verso l’alto. Dal cemento al cielo e poi di nuovo giù, fino al sottosuolo. Queste alte torri dai mattoni rossi osservano in silenzio la città; scrutano ogni suo lento movimento, ne percepiscono il faticoso cambiamento.
Nella calce che unisce i singoli mattoni si nasconde una polvere che, come granelli di sabbia attaccata al corpo bagnato, non va via. Rimane lì. È gialla. È zolfo.
Le artiste e artisti hanno ragionato sul territorio circostante e sui legami di questo con la lavorazione dello zolfo.
La mostra è il punto di arrivo di un percorso iniziato a gennaio 2024 con Marcella Barone e Gianluca Lombardo e le studentesse e gli studenti del corso di Nuovi Linguaggi della Pittura dell’Accademia di Belle Arti di Catania. Il progetto grafico è coordinato da Marco Lo Curzio e ideato da Paolo Costanza e Asia Sabatelli.
Giorni e orari di apertura:
Opening 20 dicembre ore 18.00 - 21.00
21 dicembre 17.30 - 19.30
22 dicembre 17.30 - 19.30
27 dicembre 17.30 - 19.30
Finissage 28 dicembre 17.30 - 20.00
fudda - festival delle intersezioni
una collaborazione tra fudda e viaraffineria
Edizioni 2023 e 2024
fudda è un festival diffuso di coesistenza, cooperazione e connessione nato a Catania nel 2023 ad oggi alla seconda edizione.
viaraffineria è stata partner di entrambe le edizioni.
Per la prima edizione di fudda che si è svolta il 22 - 23 e 24 settembre 2023 viaraffineria ha ospitato i live di Gærald, Eigenliebe e Les oranges obscures.
Per la seconda edizione di fudda viaraffineria è stato il luogo che ha ospitato la prima giornata del festival che si è svolto il 30 novembre e il 1 dicembre e ha ospitato una parte dello svolgimento workshop Mangiato dal sole di Daniel Fonatti e Julia Walk tenutosi dal 25 al 29 novembre.
Mangiato dal sole ha portato all’ideazione e alla costruzione di un chiosco e alla preparazione di bevande fermentate come la kombucha di limone o d’arancia. Durante le due giornate del festival sono state servite le bevande dal chiosco costruito insieme allɜ partecipantɜ.
Il 30 novembre si sono svolti anche Out_Fit, il workshop di upcycling proposto da Élie Laucher e i live di Kumino, Sera + Maelle e Emma Taeko Zoia.
Qui trovate ulteriori informazio su fudda e potete restare aggiornati sulle prossime edizioni!
viaraffineria è stata partner di entrambe le edizioni.
Per la prima edizione di fudda che si è svolta il 22 - 23 e 24 settembre 2023 viaraffineria ha ospitato i live di Gærald, Eigenliebe e Les oranges obscures.
Per la seconda edizione di fudda viaraffineria è stato il luogo che ha ospitato la prima giornata del festival che si è svolto il 30 novembre e il 1 dicembre e ha ospitato una parte dello svolgimento workshop Mangiato dal sole di Daniel Fonatti e Julia Walk tenutosi dal 25 al 29 novembre.
Mangiato dal sole ha portato all’ideazione e alla costruzione di un chiosco e alla preparazione di bevande fermentate come la kombucha di limone o d’arancia. Durante le due giornate del festival sono state servite le bevande dal chiosco costruito insieme allɜ partecipantɜ.
Il 30 novembre si sono svolti anche Out_Fit, il workshop di upcycling proposto da Élie Laucher e i live di Kumino, Sera + Maelle e Emma Taeko Zoia.
Qui trovate ulteriori informazio su fudda e potete restare aggiornati sulle prossime edizioni!
CALENTAMIENTO
a cura di Irene Angenica
2022 - 2024
A seguito di un periodo di residenza supportato dalla Fondazione OELLE Mediterraneo Antico e su invito di viaraffineria il collettivo di artisti visivi Vaste Programme sviluppa il progetto Calentamiento, a cura di Irene Angenica.
Partendo dalla constatazione dei numerosi incendi al sud Italia durante la loro residenza a Catania, e allargando la riflessione agli incendi che nello stesso anno bruciavano le foreste di tutto il mondo (California, Grecia, Siberia, Australia, Amazzonia, Turchia) avviano un progetto ironico-critico sul tema del cambiamento climatico, composto da più tappe.
Calentamiento è stato presentato la prima volta negli spazi di viaraffineria a Catania dal 29 luglio al 1 agosto 2022, e succesivamente il 6 ottobre 2022 presso Fondazione smART – polo per l’arte a Roma, 15 giugno 2023 da Manifattura Tabacchi a Firenze, il 18 luglio 2023 da Camera Torino e il 10 ottobre 2024 da Condominio a Milano.
︎ Testo critico della mostra, di Irene Angenica
Calentamiento di Vaste Programme
Partendo dalla constatazione dei numerosi incendi al sud Italia durante la loro residenza a Catania, e allargando la riflessione agli incendi che nello stesso anno bruciavano le foreste di tutto il mondo (California, Grecia, Siberia, Australia, Amazzonia, Turchia) avviano un progetto ironico-critico sul tema del cambiamento climatico, composto da più tappe.
Calentamiento è stato presentato la prima volta negli spazi di viaraffineria a Catania dal 29 luglio al 1 agosto 2022, e succesivamente il 6 ottobre 2022 presso Fondazione smART – polo per l’arte a Roma, 15 giugno 2023 da Manifattura Tabacchi a Firenze, il 18 luglio 2023 da Camera Torino e il 10 ottobre 2024 da Condominio a Milano.
MATERIALI EXTRA
︎ Testo critico della mostra, di Irene Angenica
Calentamiento di Vaste Programme
A Lava step at any time
Una collaborazione con MADE Program, Nomadica, Parasite 2.0 e Università degli Studi di Catania
21 giugno - 6 luglio 2024
Photos and graphics by Artem Khotulev, arkaburo.com
A Lava step at any time
in collaborazione con:
MADE Program
Nomadica
Parasite 2.0
Università degli Studi di Catania
Tessere di paesaggio fatte di tempi, spazi, forme e formati differenti. Fatte di rocce e di sguardi. Ogni roccia è uno sguardo, un passo di lava. Bianco, nero, rosso, blu, e ogni zona di grigio. Sfumature e dominanti come strati di materia vulcanica, elementi visibili di processi più ampi, incontri tra corpi a varie profondità.
La mostra nasce da un progetto degli studenti e delle studentesse del secondo anno di Arti Visive di MADE Program a cura di Giulia Mazzone e Giuseppe Spina (nomadica.eu) e l'allestimento è realizzato dagli studenti del terzo anno di Design e Arti Visive a cura di Luca Marullo (Parasite 2.0). Con la partecipazione di Giorgio Costa e Massimiliano Cardone ricercatori del Dip. di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali, coordinati dal prof. Marco Viccaro dell’Università degli Studi di Catania.
in collaborazione con:
MADE Program
Nomadica
Parasite 2.0
Università degli Studi di Catania
Tessere di paesaggio fatte di tempi, spazi, forme e formati differenti. Fatte di rocce e di sguardi. Ogni roccia è uno sguardo, un passo di lava. Bianco, nero, rosso, blu, e ogni zona di grigio. Sfumature e dominanti come strati di materia vulcanica, elementi visibili di processi più ampi, incontri tra corpi a varie profondità.
La mostra nasce da un progetto degli studenti e delle studentesse del secondo anno di Arti Visive di MADE Program a cura di Giulia Mazzone e Giuseppe Spina (nomadica.eu) e l'allestimento è realizzato dagli studenti del terzo anno di Design e Arti Visive a cura di Luca Marullo (Parasite 2.0). Con la partecipazione di Giorgio Costa e Massimiliano Cardone ricercatori del Dip. di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali, coordinati dal prof. Marco Viccaro dell’Università degli Studi di Catania.